Il procedimento “PagoPA” previsto nel processo tributario telematico è obbligatorio?
Assolutamente no: il contribuente, o il di lui professionista, può tranquillamente optare per le modalità alternative di versamento del contributo unificato, che restano le seguenti:
– pagamento mediante modello F23, presso gli sportelli delle banche e di Poste Italiane S.p.A.;
– contrassegno presso le rivendite autorizzate di generi di monopolio e di valori bollati, da apporre sul modello Comunicazione di versamento del Contributo Unificato;
– conto corrente postale n° 1010376927, intestato a “Tesoreria di Viterbo – Contributo Processo Tributario art. 37 D.L. 98/2011”.
A cura di Carlo Nocera – Avvocato e giurista d’impresa
Con queste FAQ cerchiamo di risolvere i principali dubbi degli operatori che sono alle prese con il nuovo processo tributario telematico. Gli argomenti oggetto delle FAQ saranno trattati su questo portale anche in maniera più approfondita.
Fonte: Sistemiamo l’Italia