I diversi effetti delle anomalie rilevate

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Il riscontro di un errore “bloccante” o “non bloccante” sortisce i medesimi effetti su quanto è stato allegato in sede di deposito?

L’applicativo del processo tributario telematico, successivamente alla fase di accettazione degli atti, procede ai seguenti controlli e verifiche relativamente a:

No, gli effetti sono differenti a seconda che si tratti dell’atto principale o dell’allegato.

Segnatamente, un errore “bloccante” sull’atto principale non permette l’acquisizione dello stesso e, precludendo l’iscrizione a ruolo, determinerà l’irricevibilità anche degli allegati, per mancata istituzione del fascicolo.

Un errore “non bloccante” sull’atto principale permetterà l’acquisizione dello stesso e, dando vita al fascicolo processuale con la numerazione assegnata dal registro generale, permetterà anche l’acquisizione degli allegati, se scevra da anomalie “bloccanti”.

Infatti, un’anomalia “bloccante” su un allegato determinerà la sua mancata acquisizione al fascicolo processuale: all’opposto, un errore “non bloccante” dell’allegato permetterà comunque l’acquisizione del medesimo al fascicolo.

  • assenza di virus nei file trasmessi;
  • dimensione dei file trasmessi;
  • validità della firma digitale apposta sui file trasmessi;
  • integrità dei file trasmessi;
  • formato dei file trasmessi.

L’esito di questi controlli può dare luogo al perfezionamento del deposito dell’atto processuale ovvero alla mancata acquisizione dell’atto principale o di alcuni dei suoi allegati, per la presenza di determinate anomalie: nella seconda ipotesi, ossia a fronte della mancata acquisizione dell’atto principale, il sistema non procederà ad assegnare alcun numero di registro generale, atteso che il deposito non potrà dirsi perfezionato.

Fintanto che non giungerà un’ulteriore documentazione che attesti l’avvenuta iscrizione al registro generale dei ricorsi o degli appelli, la ricevuta in questione non è in grado di attestare l’avvenuto perfezionamento dell’operazione di deposito.

A cura di Carlo Nocera – Avvocato e giurista d’impresa

 

Con queste FAQ cerchiamo di risolvere i principali dubbi degli operatori che sono alle prese con il nuovo processo tributario telematico. Gli argomenti oggetto delle FAQ saranno trattati su questo portale anche in maniera più approfondita.


Fonte: Sistemiamo l’Italia

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